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-Il 95% delle persone fa una ricerca su internet prima di acquistare
-L’85% degli utenti guarda solo la prima pagina dei risultati della ricerca
-Il 50% dei potenziali clienti si ferma al primo risultato che compare.
Se vuoi vendere davvero, devi essere tra i primi! Come? Con la SEO.
Per “Search Engine Optimization” o SEO, si intende quel processo per ottimizzare il proprio sito internet in modo che attiri più visitatori possibili dai motori di ricerca.
È una parte essenziale della prima fase del Marketing per far entrare clienti, perché aiuta ad attirare nuovi utenti che stanno cercando del contenuto rilevante sulla tua azienda dai motori di ricerca, per poi trasformarli in nuovi visitatori del tuo sito internet.
Per capire meglio la SEO, basta pensare a come la gente cerca informazioni al giorno d’oggi.
Compila il form sottostante e ti invieremo gratuitamente la nostra analisi su ciò che potresti fare per migliorare il tuo posizionamento!
Per esempio, se qualcuno ha fame e desidera un posto nuovo dove andare a mangiare, come cercherebbe queste informazioni?
Molto probabilmente digita “Ristoranti Rovigo” o “Dove mangiare a Rovigo” su Google.
Ecco l’esempio del Ristorante Al Postiglione, nostro cliente ormai da più di 3 anni.
Grazie ad un’ottima SEO e a delle ottime recensioni ha raddoppiato il fatturato, passando da avere pochi clienti in sala a dover rifiutare delle prenotazioni.
Hai mai notato che Wikipedia viene mostrata sempre tra i primi risultati? Sai perché?
Ottimizza i tuoi contenuti per le persone prima dei motori di ricerca.
Anche se Google è un algoritmo, e i risultati che mostra sono basati su alcune regole specifiche, non devi dimenticarti una regole fondamentale.
L’obiettivo finale del tuo sito è che rimanga in testa ai tuoi lettori, è quindi inutile creare pagine bellissime con contenuto zero.
Google sa bene questo e nelle sue metriche per misurare se una pagina merita o meno la prima posizione, usa anche i tassi di coinvolgimento, traffico organico, tempo sul sito e citazioni su altri siti.
Questo è il motivo per cui, dalla sua nascita, Wikipedia è sempre stata in alto: Qualità dei contenuti e citazioni da altri siti.
Quindi, per aumentare il coinvolgimento del tuo sito web e, a sua volta, la tua autorità di dominio, c’è davvero solo un modo per farlo: devi attrarre e coinvolgere un pubblico fedele creando contenuti di alta qualità.
Per fare questo ricorda sempre di partire raccontando un problema reale che i tuoi clienti hanno per proporre poi una soluzione, il tutto condito con un buon posizionamento del tuo sito Web.
Google prova in tutti i modi a diffondere le pagine più autorevoli per ogni argomento, così da garantire un’esperienza di navigazione ottima per tutti.
Per aiutare Google a far vedere le tue pagine come affidabili, puoi iniziare a creare la divisione dei contenuti in categorie.
Devi creare per ogni argomento del tuo sito una pagina di riferimento.
Se tutti i tuoi contenuti indicano quella pagina, farai capire a Google che quella pagina è davvero importante.
Non solo, questo aiuta anche l’esperienza dei tuoi visitatori, che troveranno la struttura del tuo sito molto più interessante e semplice.
Quello che dovresti fare è creare una pagina per ogni tuo servizio con una parola chiave da indicizzare.
Se vuoi che la tua pagina venga visualizzata tra le prime di Google, deve essere indicizzata da altre pagine più importanti e grosse della tua.
Puoi scrivere di un argomento preciso e chiedere ad altri blog se pubblicano nei loro articoli un riferimento al tuo sito web.
Non è un’operazione semplice, ma è un’operazione efficace.
Non solo dei visitatori in più possono arrivare alla tua pagina, ma lo stesso Google premierà i tuoi sforzi.
Per facilitare questo compito potresti anche creare collaborazioni con altri blog per crescere insieme passo dopo passo.
Soprattutto se condividi i tuoi post sui social, dovresti prenderti cura di ciò che hai già scritto.
Una buona parte del tuo pubblico non legge solo gli aggiornamenti, ma va a cercare cose vecchie.
Oppure può capitare che d’improvviso un tuo contenuto diventi ricercato.
In ogni caso è sempre meglio prendersi cura di ciò che hai già scritto.
Questa è una cosa che molti non fanno perché non ci pensano, ma ha davvero un’enorme potenza.
Quando pensi all’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca, la compressione delle tue immagini non sembra debba essere una priorità assoluta.
Tuttavia influisce direttamente sulla velocità di caricamento della pagina del tuo sito web, che è un elemento davvero importante per Google.
Più grande è la dimensione del file di un’immagine, più tempo impiega il tuo browser per caricare il tuo sito web.
Questo ti farà penalizzare notevolmente.
Per questo suggeriamo la compressione.
La compressione unisce pixel colorati in modo simile in pixel singoli per ridurre la risoluzione dell’immagine e, a sua volta, le dimensioni del file, senza danneggiarne la bellezza.
Riduci il più possibile le dimensioni dei file immagini, aumenta la velocità di caricamento della pagina del tuo sito web ed evita di essere penalizzato da Google.